Per tre giorni nel Quebec, la bella e popolare provincia del Canada, si è parlato anche abruzzese. Sélections Mondiales des Vins (SMV) è un concorso internazionale di degustazione di vini, con sede a Montreal, la capitale economica della regione. È il più grande concorso enologico del Nord America e l’unico sotto il patrocinio di VINOFED e dell’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV), le due principali entità su scala mondiale che si occupano di garantire standard qualitativi e criteri di selezione di assoluto livello. Nell’edizione appena conclusa, la nostra regione ha giocato un ruolo da protagonista, grazie alla presenza del Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo, che ha organizzato una masterclass sul Montepulciano e che ha sponsorizzato la cena di gala a cui hanno partecipato i 60 selezionatissimi giudici, provenienti da 16 paesi diversi. Per la prima volta, inoltre, è stato invitato un giudice abruzzese, Franco Santini, noto esperto di vitivinicoltura regionale, che ha fatto parte di una delle 12 giurie internazionali (3 giudici stranieri e 2 giudici canadesi) ed ha condotto la masterclass sul Montepulciano, raccontando ai presenti storia, caratteristiche e potenzialità del nostro vitigno più rappresentativo.

L’edizione 2023 ha visto in competizione circa 1600 vini provenienti da 26 paesi. SMV è il concorso internazionale con la più grande rappresentanza di vini europei al di fuori dell’Europa, con un totale di 1.045 vini, che rappresentano il 67% del totale dei vini registrati.

Sono stati appena svelati i risultati e l’Italia, in generale, ha fatto un’eccellente figura, guadagnando 83 medaglie su un totale di 215 vini iscritti al concorso, con quasi il 40% di risultati positivi: va ricordato che in tutti i concorsi internazionali Vinofed/OIV si mette un limite del 30% di premi totali ammissibili; quindi, il nostro paese ha decisamente performato oltre le attese.

Venendo al dettaglio dell’Abruzzo, questi i 14 vini che sono andati a medaglia, tra cui si segnala il Caroso Montepulciano Riserva di Citra, che è l’unico ad essere entrato nella categoria dei “Top 50”:

• CITRA VINI CAROSO MONTEPULCIANO D’ABRUZZO RISERVA DOC 2018
• CASAL THAULERO MERLOT/ CABERNET SAUVIGNON TERRE DI CHIETI IGT 2022
• JASCI & MARCHESANI PECORINO TERRE DI CHIETI IGT BIOLOGICO 2022
• NOVARIPA MONATIC DARK MONTEPULCIANO D’ABRUZZO DOC 2018
• TENUTE BARONE DI VALFORTE MONTEPULCIANO D’ABRUZZO DOP 2022
• CITRA VINI SISTINA MONTEPULCIANO D’ABRUZZO DOC 2020
• CITRA VINI SISTINA CERASUOLO D’ABRUZZO DOC 2022
• BIO CANTINA ORSOGNA SPIRITUS TERRAE MONTEPULCIANO D’ABRUZZO DOP 2018
• VELENOSI VERSO SERA MONTEPULCIANO D’ABRUZZO COLLINE TERAMANE DOCG 2021
• CASAL THAULERO PINOT GRIGIO TERRE DI CHIETI IGT 2022
• CANTINE MUCCI VALENTINO PECORINO TERRE DI CHIETI IGT 2022
• CASAL THAULERO ORSETTO ORO MONTEPULCIANO D’ABRUZZO DOC 2019
• CITRA VINI NIRO DI CITRA MONTEPULCIANO D’ABRUZZO DOC 2019
• AZIENDA MARRAMIERO INFERI TERRE DEI VESTINI RISERVA DOC 2019

Ricordiamo che Canada e gli Stati Uniti sono tra i mercati più competitivi al mondo e sono sempre stati sbocchi importanti per i vini della nostra regione. Sélections Mondiales des Vins gode di grande notorietà e sta guadagnando slancio anno dopo anno presso l’industria vinicola canadese, che ha un meccanismo particolarmente “ingessato”, controllato dal monopolio. Il concorso ha un collegamento permanente con tutte le agenzie di importazione in Canada e, in particolare, ha accordi di partnership con tutti i monopoli del Paese, come la SAQ, che preselezionerà 25 vini dalla “Top 50” dei migliori punteggi SMVe li introdurrà nel nuovo catalogo.