Da qualche anno, ormai, Gironi Divini vive un’anteprima (solitamente una settimana prima dell’evento) in cui una giuria tecnica si riunisce a porte chiuse per “scremare” i tanti vini iscritti al concorso e portare alle finali pubbliche i migliori di ogni categoria (bianchi, rosati, rossi, oltre ad eventuali categoria speciali collegate ai seminari in programma).

Quest’anno i luoghi delle degustazioni tecniche saranno il ristorante La Parigina a Tagliacozzo e lo spazio enoteca di Sabatini Food&Beverage all’ex Palaghiaccio di Avezzano.

Qui si raduneranno giornalisti, sommelier, enologi, distributori selezionati dal responsabile tecnico della manifestazione, Franco Santini: sono tutti professionisti di comprovata esperienza, in alcuni casi anche internazionale. Gente seria e competente che assaggerà i vini rigorosamente alla cieca, e li classificherà adottando il metro di punteggio che si usa nei principali concorsi vinicoli al mondo.

Ogni giudice sarà chiamato a redigere anche una super-sintetica nota di degustazione, che servirà poi per dare riscontro alle aziende, indipendentemente dal risultato conseguito dal singolo vino. Ciò servirà da spunto ai produttori per capire come è stato valutato il proprio vino e come stimolo reciproco di riflessione.

I giudici saranno anche accompagnati a scoprire le bellezze del territorio marsicano, con visite guidate nei luoghi più significatvi, in modo da poter diventare autorevoli ambasciatori di quel territorio.